Città di Nichelino - portale istituzionale

Richiedere una pubblicazione di matrimonio

Col termine “pubblicazione di matrimonio” si intende il procedimento con il quale l’Ufficiale dello Stato Civile accerta l’inesistenza di impedimenti alla celebrazione del matrimonio, “pubblicizzando” l’intenzione degli sposi con la pubblicazione all’albo pretorio online. In questo modo chi ne ha interesse ed è a conoscenza di fatti che possano impedire il matrimonio può opporsi alla celebrazione.

Le “pubblicazioni di matrimonio” sono necessarie sia per celebrare le nozze con rito civile che quelle con rito religioso.

Non devono essere effettuate le pubblicazioni di matrimonio solo nel caso in cui i futuri sposi siano stranieri e non residenti in Italia.

Le pubblicazioni di matrimonio restano pubblicate all’albo pretorio online del Comune di residenza 8 giorni consecutivi.

Si può contrarre matrimonio il quarto giorno dalla data di eseguite pubblicazioni fino a 180 gg. dalla stessa data.

L’ufficio di stato civile provvederà a recuperare tutti documenti necessari, eccetto i seguenti:

  • in caso di matrimonio religioso, la richiesta di pubblicazione del Parroco o del Ministro del Culto (tranne che per i seguenti culti: Chiesa valdese, Comunità israelitica, Chiesa cristiana avventista del settimo giorno, Assemblea di Dio in Italia, U.C.E.B.I., C.E.L.I.);
  • in caso di sposo e/o sposa stranieri residenti in Italia, la dichiarazione del Consolato o Ambasciata del Paese di origine che nulla osta al matrimonio e contenente specificati in modo chiaro: cognome e nome, luogo e data di nascita, paternità e maternità, stato civile, residenza, cittadinanza;
  • in caso di parentela o affinità tra i futuri sposi, il decreto del Tribunale di autorizzazione a contrarre matrimonio;
  • decreto del Tribunale di dispensa o riduzione dei termini di pubblicazione in caso di gravi e comprovati motivi;
  • in caso di sposo e/o sposa minori, il decreto del Tribunale di ammissione al matrimonio del minore d’età.

Questi documenti devono essere presentati dagli sposi in sede di richiesta di pubblicazione.

Il certificato di eseguite pubblicazioni/nullaosta al matrimonio religioso valido agli effetti civili può essere rilasciato a partire dal quarto giorno successivo all’avvenuta esposizione.

Attività e modelli

Informazioni

Chi può presentare l’istanza

La richiesta della pubblicazione deve essere inoltrata:

  • o online (prenotazione appuntamenti) inviando la richiesta compilata, fotocopia documenti di riconoscimento degli sposi, fotocopia codice fiscale, richiesta pubblicazioni del parroco (se religioso), nulla osta al matrimonio legalizzato dalla Prefettura di Torino (escluso per i paesi esenti da legalizzazione) se uno o entrambi gli sposi sono di cittadinanza straniera
  • o da entrambi gli sposi presentandosi personalmente
  • o da persona che ha ricevuto l’incarico con procura speciale dagli sposi presso l’Ufficio di Stato Civile del Comune in cui uno degli sposi ha la residenza.

La richiesta di pubblicazione deve essere effettuata almeno due mesi prima della data prevista per le nozze.

Nel giorno fissato dovranno presentarsi i futuri sposi, o persona munita di speciale procura per rappresentarli, con un documento d’identità valido.

I requisiti necessari ed essenziali sono i seguenti:

  • essere maggiorenne;
  • almeno uno dei due futuri sposi deve essere residente nel Comune;
  • essere capace di intendere e di volere;

I costi per avviare l’istanza sono composti da:

  • marca da bollo di valore vigente per la richiesta (due marche da bollo se i futuri coniugi hanno residenze in Comuni diversi)

Nel corso del procedimento l’interessato può prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti. Nei confronti del provvedimento finale è possibile avvalersi delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente.

Maggiori informazioni sugli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale.

Nel caso l’utente sia autenticato è possibile consultare le informazioni dalla sezione La mia
scrivania digitale – Istanze presentate e stato di avanzamento
.

Ultima modifica: 29 Gennaio 2024 alle 08:38
Non hai trovato quel che cerchi? Contattaci
torna all'inizio del contenuto